Il Giuseppe riconosciuto

Il Giuseppe riconosciuto

Oratorio di Metastasio - Valerio Publicola Santacroce, duca di San Gemini

Dal Ms. Mus 125-126 del Fondo Musicale dell’Arciconfraternita di San Girolamo della Carità nell’Archivio di Stato di Roma

Facsimile con introduzione a cura di Fabrizio Mastroianni, Vellutina Luciana Rosellini, Eleonora Simi Bonini:

FONTES III - ISBN 978-88-97114-06-2 

pp. 62, I 160, II 188 = pp. 410 (totali) mm                                                 di € 45,00

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il manoscritto in due tomi dell'Archivio di stato di Roma è stato riprodotto - in formato leggermente ridotto (ca 9/10 dell'originale) e in BN - a parte le prime due pagine e la Memoria della confraternita di San Giuseppe da Leonessa di Otricoli, stampate a colori.

IL GIUSEPPE RICONOSCIUTO - composto nel 1739 - è uno dei nove oratori di Valerio Publicola Santacroce (1701-1768), principe di Oliveto e il duca di San Gemini, dotato musicista dilettante, membro di una delle famiglie più importanti di Roma.

La partitura è stata trascritta da un calligrafo e può essere facilmente letta da cantanti e musicisti.

Nell'introduzione sono stati inseriti il testo originale di Metastasio, la Memoria dell'esecuzione dell'oratorio realizzata nel 1761 a Otricoli (Terni) in occasione dell'inaugurazione dell'oratorio/chiesa dedicato a San Giuseppe da Leonessa - trascritta da Vellutina Luciana Rosellini - la ricostruzione delle biografie dei cantori e musicisti che hanno partecipato all'esecuzione del 1761, e un saggio di Eleonora Simi Bonini sulla figura di Valerio Santacroce (già oubblicato in: La Musica a Roma attraverso le fonti d'Archivio, atti... per gentile concessione dell'autore e dell'editore LIM - Libreria Musicale Italiana.